L’importanza di avere un’assicurazione sanitaria: Carlo Tenderini racconta l’esperienza del suo infortunio

Buongiorno Carlo, sappiamo che sei appena rientrato al lavoro dopo un brutto incidente. Hai voglia di raccontarci cosa ti è successo?
Certo! Purtroppo, il 30 maggio ho avuto un incidente in scooter: ho perso il controllo del mezzo e sono caduto fratturandomi la caviglia, i legamenti ed il femore. Naturalmente è stato chiamato il 118 e sono stato portato all’ospedale in ambulanza. Devo dire che al pronto soccorso del San Martino sono stati efficientissimi e la struttura del Dott. Santolini mi ha prestato le prime cure.
Ho subito scoperto di dover effettuare un’operazione e come potrete immaginare purtroppo i tempi indicatomi dall’ospedale prevedevano un certo periodo di attesa. Io nel frattempo avevo già contatto il numero messo a disposizione dei nostri assicurati collegato alla copertura assicurativa e da quel momento hanno gestito totalmente il mio sinistro.
Ho davvero sperimentato in prima persona quanto è importante avere aiuto e assistenza nei momenti difficili, quando si fa fatica anche solo a restare lucidi. In questo senso l’offerta integrata di Generali e Welion ha fatto la differenza perché mi ha garantito un servizio a 360°.
E noi siamo lieti che sia andato tutto per il meglio! Prima hai citato Welion… Cos’è e quale ruolo ricopre quando si resta coinvolti in un sinistro e si ha necessità di assistenza?
Welion è una società di servizi del Gruppo Generali che si occupa di welfare integrato, cioè previdenza, sanità e flexible benefit per famiglie, imprese e lavoratori.
Al giorno d’oggi non si può pensare al mondo della previdenza senza pensare alla prevenzione e proprio in quest’ottica nasce Welion: un circuito di servizi che mette il cliente al centro, rispondendo ai suoi bisogni in tempo reale attraverso servizi innovativi e personalizzati, nonché avvalendosi di un network sanitario d’eccellenza e all’avanguardia.
Nel mio caso hanno contattato la clinica che avevo scelto per l’operazione, si sono occupati del mio trasferimento dall’ospedale e sono stato operato entro 22 ore dalla caduta, dallo staff medico che avevo scelto, ovviamente con tutti i costi sostenuti dalla copertura assicurativa. Oltre a ciò si sono occupati anche della parte burocratica della gestione del sinistro. Come dicevo prima un servizio a tutto tondo, io mi sono occupato solo della mia salute ed infatti sono già rientrato alla mia scrivania.
Alla luce di quello che vedi nel tuo quotidiano lavorativo e di quanto hai vissuto recentemente in prima persona perché è importante avere un’assicurazione sanitaria?
Credo che la pandemia e la conseguente difficoltà nell’ottenere cure sanitarie adeguate ci abbiano mostrato in modo evidente e inequivocabile quanto il nostro futuro e quello dei nostri cari dipenda dalla salute. L’assistenza sanitaria integrata offre proprio questo: prevenzione, in tutte le sue forme, e le migliori cure, insieme a servizi d’assistenza alla persona tempestivi ed efficienti.
Il Gruppo Generali ha la convinzione che il nostro futuro sarà proprio nella salute con cure che dovranno sempre di più essere accessibili ed alla portata di tutti: per questo motivo ed in virtù della sua lunga esperienza e di una visione innovativa e di respiro internazionale, ha creato un circuito di servizi volti ad aiutare in modo concreto famiglie e imprese sul fronte della salute e del benessere, grazie alla creazione di piani di Salute personalizzati sulle esigenze dei singoli.
Carlo, un’ultima domanda e poi ti lasciamo tornare ai tuoi impegni. Qual è la posizione della Compagnia, quali le attese in relazione a Immagina Adesso ed Immagina Benessere, le polizze con la P maiuscola di Generali che racchiudono i servizi relativi alla salute e al benessere dell’individuo a 360°?
Per rispondere a questa domanda vorrei citare Marco Sesana e cogliere questa occasione per fargli un grosso in bocca lupo per la recente nomina a General Manager del gruppo. Nelle sue interviste ha più volte spiegato in modo esaustivo la strategia di Generali Italia che, in linea con il principio guida di essere “partner di vita” dei propri assistiti, punta sempre più sulla prevenzione ed educazione a stili di vita sani, all’accessibilità e supporto alle cure, ad azioni di active ageing e all’assistenza.
Per Generali essere Partner di Vita significa proprio questo: analizzare il contesto in tempo reale, ascoltare i nostri concittadini, recepire le nuove esigenze e fornire soluzioni concrete ed immediate. Questo oggi ha anche un nuovo significato: agire perché Insieme Generiamo Fiducia.
Ci tengo inoltre a dire un’ultima cosa prima di concludere. Accanto a tutto quello che ci siamo detti è bene ricordare che Generali punta ad offrire cure di qualità grazie a servizio di orientamento e l’immediato accesso alle migliori cure con più protezione e coperture anche per cure oncologiche. Il tutto con una formula che deve essere accessibile sia in termini di prezzo che di contatto con la rete di specialisti sul territorio.
Generali sta costruendo tutti i suoi servizi basandosi su tre punti cardine: capillarità, innovazione ed esperienze evolute; tre aspetti chiave per rispondere ai reali bisogni delle persone offrendo soluzioni concrete, assistenza anche da remoto, supporto e vicinanza in tutti i modi possibili.